Salvia Bianca antico incenso naturale
Storia
Salvia deriva dal termine latino “salvere”, salvare e cresce negli Stati Uniti e nel Messico. Il fumo della Salvia bianca viene utilizzato da millenni dai Nativi Americani per purificare gli ambienti e gli esseri viventi da qualsiasi spirito maligno o energia negativa.
L’utilizzo della Salvia Bianca, detta anche Salvia Apiana, ha radici nelle cerimonie dei nativi americani. Rituali a base di erbe essiccate a cui veniva dato fuoco sono in realtà diffuse in tutto il mondo, anche in Italia. Dall’Alaska all’Africa, dalle popolazioni indoeuropee a quelle americane, l’essere umano a ogni latitudine ha tra i più antichi rituali i canti e la fumigazione delle erbe. Il motivo per il quale, al di là delle singole religioni, in ogni continente si ripetessero rituali simili è, con ogni probabilità, una sorta di ricerca spirituale comune, una metafora della natura secca che va in fumo come simbolo di rinascita e purificazione.
Utilizzo
La Salvia Apiana ha un’energia dolce, femminile; nelle cerimonie richiama la Madre Terra, l’armonia della Natura. Ha un aroma dolce e balsamico, solo in parte simile alla nostra salvia europea. È lo smudge più usato per le purificazioni energetiche, soprattutto nei periodi di tensione emotiva o per purificare ambienti nuovi, come quando si cambia casa
come si brucia
L’incenso di salvia bianca si accende dando fuoco alla sommità appuntita e, non appena inizia a far fumo, dovrà essere spento in modo che bruci lentamente. Buona pratica è passare il fumo dell’incenso lungo tutte le pareti della casa.
Si può utilizzare in due modi:
1) Accendere la cima dello smudge con un accendino per alcuni secondi. Non deve bruciare a fiamma viva: appena prende la fiamma deve essere spento soffiandoci sopra e scuotendolo. L’operazione va fatta alcune volte, finché non salirà un filo di fumo profumato. L’operazione si può ripetere ogni volta che si vuole. Per purificare un ambiente bisogna soffiare questi aromi lungo il percorso, soprattutto negli spigoli: così vuole la tradizione.
2) Altrimenti si può miscelare questo smudge ad altri aromi. Per farlo bisogna sminuzzare lo smudge con le mani o con le forbici e metterlo su un carboncino acceso insieme ad altre resine o erbe, creando la composizione aromatica preferita.